1. |
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Più che una parola vorrei spendere energia,
più che energia vorrei essere il mare.
Più del mare vorrei essere impetuoso,
più che di impeto avrei bisogno di amare.
Ma più che altro vorrei che piovesse adesso ora che è estate.
Piove, ora piove.
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2. |
Nadia Pece
03:03
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Nadia ha dipinto con la pece lo spartito
e la musica è cambiata!
Parlava cobalto.
Vestiva magenta.
Rideva celeste.
Pensava turchese.
E spero di assomigliarti almeno nell'intimo delle intenzioni.
Ma il cielo era indaco, a riprova del fatto che
nulla era più come prima.
Artista sorprendimi,
ancora una volta, soltanto per sempre!
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3. |
Manitoba
02:56
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Se fossimo tutti un grande abbraccio basterebbe stringersi
più forte per capire che sentendoci parte di qualcosa
alimentiamo il tutto con curiosità.
Che poi alla fine niente mi fa più felice di
chiedermi grande al confine,
difatti ora ho un dubbio e lo vesto con disinvoltura,
con curiosità.
Ho visto la passione, ho visto la paura ed ho guardato
in fondo in fondo, c'erano soltanto i miei polmoni
e nient'altro che aria.
L'ho spinta fuori promettendomi che l'avrei
fatto molto più spesso.
Da quel giorno nulla è cambiato, a parte che investo la mia gente con quell'aria e mi sento vivo.
Il fascino delle idee pervade i sensi e mi sento vivo
lasciami fare il morto in acqua, lascia che si strappi l'anima.
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4. |
Buone Nuove
03:32
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Vorremmo vivere insieme alle persone buone nuove
incontrate fino ad ora, ma non funziona così.
Vi portiamo con noi ma che mancate è evidente.
Siamo la linea di verde fra le intenzioni della metropoli,
tra le rotaie e i disperati, fra ciò che sogno di notte
e il buio della mattina dopo.
E sarò una donna forte, l'amore ci deve guidare.
l'intelligenza e la voglia di fare.
Imparando a volere bene al male per volere del bene,
a vincere le nostre complessità.
Abbracciami fino al punto che mi vedo da dentro di te
e finalmente capisco
che sono solo un ammasso di fili in cui scorre eletricità.
Che se mi togli la voglia appassisco come una rosa
al centro della piazza, al sole, senza una goccia d'acqua.
Il mio cuore ha fame, la mia testa ha sete,
le mie gambe corrono fra questi metri di giudizio.
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5. |
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Caro amico mio, raccontami di quella volta in cui
hai seminato un'idea
che se ci pensi anche noi eravamo un'idea
e ora siamo una realtà.
Togli le erbacce e lascia spazio per un albero
che possa fare ombra ai pensieri tuoi
ti dico: libera la mente, sfoga il corpo,
se liberi la mente muore il corpo.
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